Mestre

Vallenari bis, lavori bloccati per tutto il giorno: "Sindaco, ascoltaci"

Continua l'ostruzionismo di studenti e cittadini mestrini: giovedì si sono accordati con il direttore dei lavori. Alle 12 incontro in municipio, è stato decretato lo stop fino a ferragosto

Si torna a presidiare i cantieri, per il terzo giorno consecutivo. Anche giovedì studenti e semplici cittadini si sono dati appuntamento alle 7 di mattina per mettere il proprio corpo contro i lavori della Vallenari bis, bloccando di fatto i mezzi che avrebbero dovuto proseguire l'abbattimento degli alberi, in previsione della realizzazione della nuova strada mestrina. La mobilitazione, per ora, funziona: gli operai sono impossibilitati a muovere i macchinari, tanto che in mattinata i comitati sono giunti a un accordo con il direttore dei lavori: "Hanno preso atto che non li avremmo lasciati proseguire - spiega una studentessa -, così abbiamo concordato lo stop ai lavori per tutta la giornata. Oggi si limiteranno a tagliare i tronchi degli alberi già abbattuti, mentre il direttore si è riservato di chiedere istruzioni ai superiori".

Così gli esponenti del coordinamento studenti medi e del comitato "Vivere Mestre" - giovedì erano una quarantina, in tutto - hanno deciso di passare alla seconda "fase" e darsi appuntamento al municipio di Mestre. Lì si è tenuto un incontro durato due ore, alla presenza della stampa, dell'assessore all'Ambiente, Massimiliano De Martin, e dell'ingegnere responsabile dei lavori. I comitati hanno ottenuto lo stop dei cantieri per due giorni (e quindi fino a ferragosto, considerati i festivi): "La ditta si è impegnata per i prossimi giorni a eseguire soltanto lavori di recinzione, mentre il disboscamento è sospeso - spiegano dal coordinamento studenti medi - Inoltre l’assessore si è impegnato a parlare con il sindaco e a farci sapere se è possibile fermare tutto fino al 25 agosto".

L'obiettivo è infatti che il cantiere sia "congelato" almeno fino a quella data, giorno in cui si svolgerà la IV commissione consiliare, in cui il progetto Vallenari bis sarà all'ordine del giorno e uno dei consiglieri relazionerà in proposito. Nella stessa sede sarà data voce direttamente ai rappresentanti dei comitati cittadini contrari alla realizzazione della strada. L'appello si rivolge prima di tutto al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: "Lui stesso ha dichiarato che si tratta di uno sperpero di denaro inutile - continua la studentessa - Ora chiediamo che si passi ai fatti e si blocchi definitivamente il progetto. D'altra parte la penale in cui incorrerebbe il comune, 3 milioni di euro, è nulla rispetto al costo della realizzazione dell'intera opera, di circa 27 milioni".

Ma intanto gli studenti stanno in guardia: venerdì, puntuali, saranno nuovamente nelle aree limitrofe agli istituti Stefanini e Gritti per ostruire il lavoro degli operai. Mercoledì sera si è svolta un'assemblea con una raccolta di firme contro l'opera: "È stata molto partecipata - conferma la studentessa - duecento persone hanno ribadito che la Vallenari bis non la vogliono, mentre un'altra iniziativa dei mesi scorsi aveva raccolto 2.500 sottoscrizioni". Ora la parola a Brugnaro.


Si parla di